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"Sulla base degli esperimenti condotti finora, le Geopatie non sono delle idee cervellotiche. Solo persone con la mente ristretta potrebbero ancora ridere di esse. I fattori di disturbo geopatici dovrebbero essere introdotti nelle riflessioni diagnostiche e terapeutiche delle malattie. Secondo noi il giudizio di una malattia cronica senza l’inclusione dei fattori geopatici non è possibile. La geopatia assume un valore fondamentale senza il quale la diagnosi e la terapia delle malattie croniche rimane insufficiente”. 
              Helmut Schimmel
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Cos'è la Medicina Funzionale

La Medicina Funzionale è una lettura dell’organismo nella sua interezza, come una unità funzionale, per comprendere appieno anche i processi patologici localizzati.
E’ una concezione innovativa di salute e malattia con un suo proprio corpus teorico e metodologico ed una sua caratteristica strategia terapeutica.

La diagnosi funzionale, che tiene conto di tutti i disturbi del paziente e di tutta la sua storia, non si limita a diagnosticare i danni d’organo, si esprime attraverso le Catene causali, schema che identifica l’organo dal quale è partita la patologia e gli organi bersaglio.

Le Catene causali sono il metodo adottato dal Dr. Helmut Schimmel, uno dei Medici più illuminati dell'ultimo secolo,  padre della Medicina Funzionale, per leggere la patologia e, quindi, sono una schematizzazione di patogenesi secondo i suggerimenti della Medicina clinica, Medicina europea, Biofisica e Medicina Tradizionale Cinese.

La catena causale analizza tutti i sintomi e problemi di salute che il malato presenta, anche quando apparentemente non sono correlati tra loro, e permette di capire da dove è realmente partito il problema di salute in modo da risolvere completamente il quadro clinico del paziente.

Le Catene Causali sono, quindi, un rivoluzionario modo di leggere la patologia.

La Medicina Funzionale e le catene causali prevedono l’utilizzo degli Omeopatici di Risonanza, formulati dal Dr. Schimmel nel 1980, prodotti che si basano sulla: “capacità che alcuni rimedi omeopatici hanno, a ben determinate diluizioni ed in specifiche associazioni, di far entrare in vibrazione strutture cellulari specifiche o microrganismi, in modo tale che i tessuti malati attuino un meccanismo di detossificazione, ed i tessuti sani emettano un’elevata quantità di fotoni”.  ( Dr. H. Schimmel ).    
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GEOPATIE

GEOBIOLOGIA / GEOPATIE
Da vari anni alcuni  studi e ricerche sono usciti dall’alveo esclusivo del “paranormale” per configurare una scienza di frontiera che ben dialoga con la nuova Fisica e con una visione quantistica del mondo.

Questa “nuova” scienza, che affonda in realtà le radici in tempi remoti, viene definita Geobiologia. Essa studia gli
influssi delle RADIAZIONI telluriche, cosmiche…(tutte appartenenti alle radiazioni cosiddette “Spherics”, legate cioè al globo terrestre e all’atmosfera) ma anche gli influssi delle radiazioni legate ad impianti elettrici, ripetitori, elettrodotti, radar, telefoni cellulari, microonde... (tutte appartenenti alle cosiddette “Technics”, ovvero relative a delle tecnologie usate dall’uomo) su tutti gli esseri viventi (Biosfera).

Oltre la metà (qualcuno dice più del 70%) delle patologie sono determinate direttamente o aggravate da perturbazioni
legate all’elettromagnetismo terrestre, insieme ad altri fattori ambientali sopra accennati.  Tali perturbazioni determinano delle aree di “stress tellurico”, troppo spesso ancor oggi ignorate o negate dalla scienza moderna ma ben conosciute dalla notte dei tempi non solo ai rabdomanti, ma a tutti coloro che nell’antichità, prima di fondare un insediamento o costruire anche una singola casa, si preoccupavano di stabilire se quel determinato sito fosse salubre o meno da questo punto di vista ( così come esistono aree molto negative, esistono aree molto positive, nel senso di radiazioni benefiche per la salute fisica, psichica, e lo spirito ; anche questo ben sapevano gli antichi, tant'è che templi, chiese e luoghi di culto in genere venivano strategicamente ed attentamente insediati in aree di particolare energia positiva : vedi tra le foto sotto ).                                                          

Una zona di stress tellurico può infatti causare delle GEOPATIE, ovvero delle patologie legate a questi influssi di alcune radiazioni (“Spherics” o “Technics”che siano) sul nostro organismo : in genere i sintomi possono essere quelli della cefalea, dei disturbi del sonno, della stanchezza cronica, dell’ipertensione o dell’ipotensione, ma anche altereazioni della funzionalità degli organi colpiti, infarti (vedi Studi del Dr. Helmut Schimmel nell’Istituto di Baden Bade altri), danni al Sistema Immunitario, patologie croniche e degenerative (pensiamo alla enorme diffusione delle Leucemie e dei Tumori in genere, molto più frequenti della “norma” in zone con elevato inquinamento elettromagnetico…!!!).  E cosa fa la scienza “ufficiale” in questi casi ? 999 su 1000 nega, mistifica, depista, confonde (si trova sempre qualcuno che dica che non è vero che il telefonino o il microonde, o l’abitare vicino ad un elettrodotto o a delle potenti antenne facciano male).

Il Dr. Schimmel è stato il capofila dello studio e della cura di queste patologie, ma ormai siamo diversi, tra medici e
ricercatori, che andiamo riconoscendo l’importanza delle radiazioni nel determinismo di molte patologie e le curiamo di
conseguenza.

In merito a tali problematiche, il Dr.Schimmel, uno dei più grandi medici e ricercatori tedeschi dell’ultimo secolo, affermava :”Sulla base degli esperimenti condotti finora le Geopatie non sono idee cervellotiche. Solo persone con la mente ristretta potrebbero ancora ridere di esse. I fattori di disturbo geopatici dovrebbero essere introdotti nelle riflessioni diagnostiche e terapeutiche delle malattie. Secondo noi il giudizio di una malattia cronica senza l’inclusione dei fattori geopatici non è possibile. La geopatia assume un valore fondamentale senza il quale la diagnosi e la terapia delle malattie croniche rimane insufficiente”.
Vuoi accertare se un problema di salute che  affligge te o i tuoi cari possa essere determinato ( o peggiorato ) da uno o più fattori geopatici ?
Abbiamo tutto il know-how, ed eventualmente la strumentazione e i tecnici per testare i luoghi in cui vivi e lavori, prendere gli eventuali provvedimenti, ed attuare le giuste terapie.
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Nuraghe Losa,
        loc. Abbasanta (OR),
        indagine geobiologica
        con individuazione di
        un consistente punto 
        di luce


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Chiesetta del XII sec. d.C.
in località Campo Brenzone (VR).
Indagine geobiologica con l’utilizzo del biotester




In questo piccolo  edificio sacro la studiata sovrapposizione di geometrie sacre genera una serie di Punti di Luce. Se una casuale e disordinata sommatoria del nodo H, il nodo C, la falda d’acqua sotterranea e la faglia geologica è foriera di geopatie dannose per la salute, una progettata armonica combine genera delle torri energetiche (i Punti Luce), costituite da 33 onde le cui frequenze variano dai 18.000 ai 2.500.000 di Bovis (1 Bovis = 1 Ångström = 1/ 10.000.000 di mm). Nel nuraghe Losa, ad Abbasanta nell’oristanese, le geometrie nascoste assumo un andamento matematico, assomigliando agli asintoti di una funzione, il cui centro è un Punto di Luce.


Il reticolo elettromagnetico del pianeta Terra presenta dei NODI benefici, con una altissima concentrazione di energia vitale. 
I rabdomanti prima e i radiestesisti poi hanno sempre percepito questi fenomeni cosmo-tellurici limitandosi però ad un’azione di difesa, più o meno valida, dai campi elettromagnetici naturali (onde spherics). La ricerca ZED ha messo a punto un pannello, denominato OndaReflex, per proteggere il sonno degli esseri umani dalle geopatie. Nei riguardi dell’elettromagnetismo artificiale (onde technics) invece, ha elaborato un sistema di trasmutazione delle onde nocive in onde biocompatibili con l'utilizzo di appositi convertitori.
Ma non si è limitata solo a questo. Osservando e studiando diverse esemplari architetture molto antiche (II millennio a. C. – nuraghes) e meno antiche (1118/1314 d. C. – chiese templari) ha scoperto la maniera per utilizzare delle residue forze cosmiche concentrate in alcuni nodi ancora vitali del reticolo di Hartmann (che d’ora in poi chiameremo reticolo H) che ha battezzato: Nodi di Luce o Punti di Luce.
Abbiamo notato e verificato che in corrispondenza di tali enormi concentrazioni di energia accadono importanti benefici fenomeni.

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